Fara, slitta completamento raccordo polo logistico-scuole. Mazzeo: "Prima promessa elettorale non mantenuta".
Sarebbe dovuta arrivare entro la fine di settembre, come dichiarato nelle settimane scorse dall’allora ex assessore all’urbanistica del Comune di Fara, poi riconfermato tale dopo il successo elettorale, Giacomo Corradini. E invece la bretella di raccordo tra il polo della logistica, e quindi la strada regionale Ternana, e l’accesso al polo scolastico di Passo Corese (cui mancano poche decine di metri per essere ultimata) non solo non è stata realizzata dalla società che gestisce l’agglomerato industriale, o chi per lei, ma non è stata neanche “cantierata”. Almeno non ancora.
Il che suggerisce un ovvio slittamento dei tempi di realizzazione di un’infrastruttura che, come dimostrato dal maxi-ingorgo stradale creatosi alla riapertura delle scuole secondarie, si rende più che mai necessaria per decongestionare il traffico, sia nelle ore di punta sia in quelle di normale flusso veicolare.
Nel corso della presentazione della nuova giunta comunale, il riconfermato assessore all’urbanistica, Giacomo Corradini (che ha preso anche la delega ai lavori pubblici, ndr), ha ammesso il ritardo dell’opera, motivandolo con la necessità di rivedere l’iter dell’ultima porzione di tracciato. “Ci siamo resi conto, confrontandoci anche con la società che gestisce il polo, che l’opera poteva essere migliorata e resa più efficiente anche alla luce della necessità di rendere la nuova arteria un primario snodo viario verso la Ternana, soprattutto in quelle fasce orarie come l’entrata e l’uscita dal polo didattico, in cui la viabilità presenta la necessità di avere a disposizione uno sbocco per poter bypassare l’abitato di Passo Corese. Siamo sicuri – prosegue Corradini – che con le modifiche che si andranno ad apportare quel tracciato sarà perfettamente in grado di risolvere la criticità”. Sui tempi, al momento, appare difficile fare una stima esatta. Qualche settimana, non di più, e poi l’ultimazione del raccordo vedrà la luce.
Lo slittamento dell’opera, il cui annuncio è arrivato in piena campagna elettorale, non è sfuggito però ai consiglieri comunali del gruppo Fara Merita, Vincenzo Mazzeo, Franco Cipriani e Lara Scipioni, che in una nota sottolineano come “non si può non segnalare che la mancata realizzazione dell’opera altro non rappresenta che l’inizio del valzer delle numerose promesse elettorali fatte dall’attuale amministrazione comunale durante la campagna elettorale, promesse che non vedranno la realizzazione. Iniziamo da questa, che proprio il Corriere di Rieti riportò in un articolo del 13 agosto scorso, nel quale venivano riportate in virgolettato le seguenti dichiarazioni dell’allora candidato consigliere Giacomo Corradini: ‘Una notizia tanto importante quanto attesa, un’infrastruttura primaria per la viabilità di quella porzione importantissima dell’abitato di Passo Corese. Il Comune ha ricevuto garanzie che entro la fine di settembre l'opera sarà portata a termine, consentendo alla viabilità locale e a quella scolastica di poter usufruire di una via di fuga strategica, che andrà a decongestionare il traffico in una delle zone più trafficate di Passo Corese’. Ci auguriamo – proseguono i consiglieri di Fara Merita - visti i risultati, che da ora in avanti l’amministrazione comunale appena eletta mostri una maggiore serietà e prudenza nelle dichiarazioni e nelle promesse future. Dal canto nostro, l’attenzione del gruppo consiliare Fara Merita sarà seria, costante e responsabile, nel rispetto dei tanti cittadini che ci sentiamo di rappresentare e che vanno ben oltre coloro che hanno voluto darci il loro appoggio elettorale”.
Paolo Giomi