Fara Sabina, coltivavano cannabis indica in un terreno isolato: presi in due
In un campo poco visibile nel territorio di Fara Sabina avevano seminato 265 piante di cannabis indica, per la produzione di marijuana, due uomini arrestati. I carabinieri della compagnia di Monterotondo insieme ai colleghi di quella di Poggio Mirteto hanno arrestato un quarantottenne e un ventiseienne, entrambi residenti nel Reatino, per i reati di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'intervento.
I militari, insospettiti dalla presenza dei due uomini in una zona isolata, dopo averli seguiti, li hanno sorpresi durante la cura della “particolare” coltivazione. I due, appena si sono accorti di essere seguiti, hanno tentato di darsi alla fuga, ma sono stati subito bloccati.
La perquisizione all’interno dell’area adibita alla coltivazione di cannabis ha portato al rinvenimento e al sequestro di 265 piante di cannabis indica, alte fino a due metri, poi estirpate e sottoposte a sequestro per le successive analisi. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per loro, anche l’obbligo di firma in caserma.
I precedenti. A novembre 2022, tre operazioni dei carabinieri di Poggio Mirteto portarono a sequestrare 86 chili di marijuana, 1,50 chili di hashish e 494 piante di canapa in Sabina, tra Poggio Mirteto Scalo, Toffia e Poggio Nativo.